Quando , parlando di Patrimonio e di qualità della Vita, cito al Frontiera EFFICACE, mi riferisco ad una composizione del patrimonio complessivo” (quindi, non solo delle componenti finanziarie ) che soddisfi certe condizioni e che riassumo come segue:
1) Essere, prima di tutto, fonte di ragionevole “tranquillità” per chi possiede quel patrimonio
2) Essere orientata a sostenere la Qualità della Vita della Persona che lo possiede
3) Non essere gravata da pesi insostenibili o ingiustificati (debiti)
4) Essere sufficientemente semplice da poter consentire un agevole controllo delle sue dinamiche
5) Essere sufficientemente elastica da permettere gli aggiustamenti che si rendono necessari se la vita cambia
6) Essere lungimirante quel tanto da alleggerire i conflitti in caso di successione.
7) In sintesi, Essere intelligente.
Una Frontiera non può essere Efficace e Intelligente se non ha almeno 2 caratteristiche: deve rispettare l’indole di chi è proprietario del Patrimonio e deve conoscere il “contesto complessivo” entro il quale la Vita di chi possiede il Patrimonio è inserita.
Se mi sono spiegato in modo sufficiente chiaro, chi legge questo post non dovrebbe avere dubbi sul fatto che, per diverse ragioni, Non esiste una soluzione standard, che vada bene a tutti , ma che la soluzione “ideale” si può costruire solo rispettando l’indole della Persona, i suoi veri ideali e lo Scopo principale che quella Persona assegna al proprio patrimonio…mica una passeggiata…possibile da fare, con pazienza, nei tempi di maturazione di ciascuno di noi ed essendo consapevoli del fatto che, come una pianta, la Frontiera va accudita e adattata ai cambiamenti della nostra Vita.
La Frontiera EFFICACE e Intelligente non è , principalmente, una questione di numeri anche se i numeri possono essere utilizzati in modo Intelligente per rendere EFFICACE la Frontiera.