A Te, che hai un patrimonio consistente e che stai lavorando come un forsennato, forse, per raggiungere “un numero che hai in testa”…NON ho un investimento strabiliante da proporre ( ma , da molti punti di vista , potrebbe anche esserlo)…quello che potrei proporti, se vuoi, è la condivisione di una riflessione che è nata nella mia testa nel vedere tanti che, come Te, si stanno dando da fare alacremente, per raggiungere “un numero che hanno in testa “ e che, però, rischiano di perdersi un pezzo di cose che la vita non riproporrà o che, se lo farà, avrà un significato diverso da quello che potrebbe avere ORA. I miei non sono consigli….. se sei arrivato dove sei, di sicuro, sei Tu che ne potresti dare a me…sono solo la condivisione di esperienze dirette e indirette di un ultra-sessantenne che, negli ultimi 30 anni, è stato partecipe della vita di conoscenti e clienti, superimpegnati nella loro attività, con successi più o meno rilevanti e che, ad un certo punto della loro vita, quando maturi ma non troppo avanti negli anni, si sono posti una domanda …che è quella che Ti farò (dopo averti ascoltato e avere capito il “tuo contesto”) se vorrai fare una chiacchierata con me….e la risposta a quella domanda (che puoi anche fare a meno di dare a me ma che è, questo è certo, utile se la dai a Te stesso), per alcuni, ha determinato un cambiamento rilevante della loro vita…per altri, invece, ha fornito ulteriori motivazioni per continuare sulla strada nella quale già si trovavano. .
Prendere coscienza del “proprio oggi” e prenderne atto per agire di conseguenza e con coerenza verso la qualità della vita che vuoi e arginando la probabilità di perderti qualche pezzo irripetibile di vita.